Dai recenti fatti di cronaca è emerso che i giovani d’oggi si spingono a fare pazzie, oltre ogni limite, per puro divertimento o per dimostrare agli altri ragazzi del gruppo che non hanno paura di nulla.
Ogni giorno se ne sente una nuova in tv, oppure amici o conoscenti ci mettono al corrente di qualche nuova bravata..
I ragazzi d’oggi sono considerati dagli adulti vuoti e senza cervello, ma non mi sembra giusto etichettarci così, perché troppo spesso gli adulti osservano e giudicano solo gli aspetti negativi della gioventù.
Sono convinta che i ragazzi che vanno veloci sul motorino pur non avendo la patente, quelli che si drogano, quelli che vanno ai party per ubriacarsi, siano persone insicure, sovente con un passato difficile, forse hanno una situazione familiare degradata, oppure non si sentono compresi; altri magari si sentono"costretti", perché lo fanno tutti nel loro branco e non vogliono essere da men; altri ancora, ne sono sicura, per semplice stupidità...
Tuttavia gli adulti non devono dimenticarsi di quanto l’adolescenza sia un periodo di grandi contraddizioni, fase della vita in cui ognuno è alla ricerca di se stesso, periodo assai difficile in cui si sente urgente la necessità di appartenere ad un gruppo, la classica comitiva, fatta da amici più o meno dello stesso carattere, che la pensano come te.
Fonte di sfogo per qualunque problema si abbia e a volte ci si lascia molto condizionare dai propri amici.
Sono convinta che in questa fase tutti abbiano fretta di crescere e la fretta porta a volte a compiere gesti inopportuni. Probabilmente questa caratteristica che accompagna l'adolescenza non tramonterà mai. Certo non tutti all’età di quindici anni, e per fortuna, sentono il bisogno di fare, ehm... lasciatemelo dire, “cazzate”. Sono i ragazzi più forti e motivati nella vita.
Non ho esposto le mie ragioni in proposito per giustificare ogni cosa che si fa a questa età , ma piuttosto per affermare che nella vita è meglio imparare da subito ad avere uno scopo e che i valori ci aiutano non solo a sentirci sicuri, ma anche a provare gusto e soddisfazione per quello che si fa!
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