Il giorno 22 MARZO alle ore 10:00 nell’aula 1^F al primo piano dell’I.T.C economico e linguistico ‘‘D. ROMANAZZI’’ di Bari si tiene l’ assemblea di classe per discutere sul seguente O.d.G (ORDINE DEL GIORNO).
· Richiesta di un’aula più ampia
· Serrature ai bagni
Sono presenti tutti gli alunni tranne l’ alunno DI VENERE e l’ alunna DI GRAZIA.
Funge da PRESIDENTE l’ alunna PALTERA VALENTINA, da SEGRETARIA l’ alunna FIORE SERENA.
Il presidente da inizio alla discussione dichiarando che bisognerebbe cercare di ottenere un’aula più grande, in quanto quella attuale risulta essere troppo piccola rispetto all’esigenze della classe che risulta numerosa. Interviene alla discussione l’alunna LACATENA che dissente con quanto affermato in precedenza e ritiene che una maggior cura personale e un maggior attenzione e ordine da parte di tutti i compagni sarebbe sufficiente comunque a rendere lo spazio più vivibile.
Dopo ampia discussione in merito si decide di chiedere al dirigente di spostare un gruppo classe meno numeroso nell’aula in discussione al fine di ottenere uno spazio più ampi, altresì, consci che la problematica sollevata potrebbe essere insolvibile, gli alunni vogliono avere il permesso di provare a cambiare la disposizione dei banchi per risolvere almeno in parte il problema.
Si passa alla discussione del secondo punto all’O.D.G.: BAGNI MALFUNZIONATI .
l’alunna POTENTE prende la parola ed esprime la sua difficoltà a recarsi in bagno perché le porte sono sprovviste di chiusura a chiave. Dal momento che il regolamento d’istituto vieta agli alunni di uscire in coppia, per una questione di pudore e di privacy, specialmente le alunne hanno bisogno che la serratura venga ripristinata, oppure che si permetta loro di uscire in coppia. Tutti gli alunni esprimono all’unanimità il loro parere favorevole con la richiesta dell’alunna Paltera. Dopo ampia discussione l’assemblea di classe è tolta alle ore 12:00.
Letto, approvato, sottoscritto il presente verbale
IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO
VALENTINA PALTERA FIORE SERENA
Nessun commento:
Posta un commento