caricatura a cura dell'artista Marco Testini (mio ex alunno)

mercoledì 8 dicembre 2010

Essere o non essere questo è il dilemma Il Prof.


No ragazzi, non vi sto parlando del capolavoro shakespeariano, tutt’altro, ahimé parlo del banalissimo dilemma che ancora alberga nelle vostre teste quando dovete decidere se la frase che vi accingete a scrivere contempli una è con l’accento o la e  sia una semplice congiunzione.
Beh autocorreggervi e semplice ehm… volevo dire è semplice; ve l’ho spiegato tante volte in classe, ma c’è ancora qualcuno duro a comprendere. Ebbene, allora postiamolo anche sul blog.
Dal  momento che la possibilità di equivocare sussiste solo al presente  e solo per la terza persona singolare , vi ho sempre consigliato di volgere  la frase al plurale o di cambiare la persona o il tempo. Tornando all’esempio di prima, quando per scherzare ho scritto  "autocorreggersi e semplice": ponete la frase al passato diventa: autocorreggersi è stato semplice, quindi è chiaro che in questo caso la “e” è verbo.
Stessa cosa vale per il verbo avere: solo la prima e la terza persona singolare possono generare dubbi di ortografia quando l'ausiliare è preceduto dal pronome lo/la (l'ho detto/l'ha detto). Trovo scritto sempre più spesso lo detto. Apro una breve parentesi, penso che le chat in cui voi scrivete in malo modo senza punteggiatura e non rispettando le regole possano amplificare questi errori di ortografia. Bene, rinviando ad un altro post questo affascinante problema, per verificare come si debba scrivere l’ho o lo  detto ponete la frase non più  alla prima persona sigolare, ma, per esempio, alla prima persona plurale: la stessa diventa “l’abbiamo detto”. Allora è chiaro che lo detto è una frase in cui è presente sia il pronome "lo" che l'ausiliare avere, quindi  dobbiamo scrivere "l’ho detto CHIAROOOO!

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