caricatura a cura dell'artista Marco Testini (mio ex alunno)

domenica 12 dicembre 2010

Un tatuaggio per mia figlia diario Mariana Di Tanno IB


Caro diario,
non avrei mai pensato di fare del mio corpo un opera d'arte, non volevo distinguermi o altro anche se in genere e quello che si pensa di chi si fa un tatuaggio.
Il mio rappresenta una fatina, non è molto grande, n'è volgare, non so bene come descriverla è carina assomiglia a una bambina bellissima e con le ali .
credo che nella vita bisognerebbe sempre fare ciò che si desidera o almeno tentare con tutte le proprie forze.
La fatina per me rappresenta un mondo incantato senza la malvagità e gli omicidi che invece affliggono il nostro. E come se fosse la mia via di fuga da quello che non va.
Un mondo in cui tutto va bene e i buoni trionfano sempre…perché non sognare !?!
In fondo i bambini sognano sempre cose bellissime e in reali e sono tranquilli ma soprattutto sono la cosa più bella a questo mondo…queste parole le scrivo con difficoltà .
Quel tatuaggio mi ricorda mia figlia… è morta al mio 7 mese di gravidanza…forse il bene più prezioso che io abbia mai perso
Quando si vede morire una persona non si riesce a parlare e a scrivere d’altro.
Ora frequento un gruppo punk credo di essere diventata una di loro dopo il mio trauma …è bruttissimo da dire ma quando sono con gli altri del gruppo mi scordo quasi che sia successo , solo per un secondo mi sento bene. Sono una punk è il mio unico tatuaggio è quella fatina. Ora devo uscire
Buona notte

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